Impetigine Bollosa - Infezione Batterica della Pella

L’impetigine bollosa è un' infezione batterica, estremamente contagiosa, caratterizzata dalla primitiva formazione di bolle subcornee di qualche centimetro di diametro che si sviluppano su un fondo eritematoso. Le bolle sono grosse e flaccide, possono risolversi al centro per estendersi e assumere un aspetto circinato alla periferia. All’esordio il liquido contenuto nella bolla è limpido e chiaro, successivamente diviene purulento (pus) e la bolla si rompe infettando zone vicine con diffusione asimmetrica a casuale delle lesioni che si risolvono in crosticine giallo brunastre. Di solito il paziente è asintomatico ma nei casi di lesioni molto estese il paziente può avere un malessere generale astenia.

Può essere interessato tutto il corpo comprese il palmo le piante e le mucose. L’impetigine bollosa rappresenta il 30 % delle forme di impetigine ed è generalmente sporadica. L’eziologia dell’impetigine bollosa è dovuta a stafilococco coagulasi positivo del gruppo fago II che è in grado di produrre una tossina esfoliativa, epidermolisina, responsabile del quadro clinico. L’impetigine bollosa colpisce più frequentemente i bambini sesso come piccole epidemie, ma può colpire anche gli adulti come complicanza di piccoli traumi o di altre affezioni cutanee o per contagio. Di solito si presenta nei mesi estivi ed è più frequente nei paesi a clima caldo umido (impetigo tropicale).
Può essere accompagnata da linfoadenite ma le complicanze più temibili sono la glomerulonefrite e la SSSS (Staphilococcical skin scalded syndrome) o necrolisi epidermica stafilococcica del lattante che colpisce però soprattutto bambini sotto i sei anni presentandosi con febbre irritabilità e eritema scarlattiniforme particolarmente accentuato alle pieghe e alle zone periorifiziali.

Le lesioni sono patognomoniche soprattutto nei bambini, l’accertamento diagnostico potrà essere effettuato con l’esame culturale che evidenziarà la presenza di staffiloccocchi. Potrà inoltre essere effettuata la ricerca di cocchi tramite la colorazione di gram che si presentano in catene o clustrer all’intreno dei neutrofili.
L’esame istologico metterà in evidenza bolle uniloculari intraepidermiche, situate nella parte alta del malpinghiano. Le bolle contengono fibrina e granulociti neutrofili. Sono inoltre presenti spongiosi e un moderato infiltrato infiammatorio subepidermico.