Dermatite Irritativa da Contatto

La dermatite da contatto è una reazione infiammatoria cutanea indotta dal contatto con agenti ambientali di diversa natura.
Dal punto di vista patogenetico e clinico si distinguono due forme di dermatite da contatto: irritativa e allergica. La dermatite irritativa da contatto (DIC) è una reazione infiammatoria cutanea causata da agenti esogeni chimici, fisici o biologici che agiscono con meccanismo tossico diretto senza intervento di meccanismi immunologici. Diversi fattori endogeni ed esogeni possono incrementare la suscettibilità alla DIC, quali sesso ed età del paziente, storia di eczema e/o dermatite atopica, sede anatomica coinvolta, proprietà chimico-fisiche, tempo di esposizione e concentrazione dell’agente irritante, occlusione, fattori climatici (freddo, umidità…), stimoli meccanici (pressione, frizione, abrasione…).

Non si tratta quindi di una vera allergia a quella data sostanza ma solo di un IRRATAZIONE data questa sostanza. Gli agenti irritanti che più frequentemente causano la DIC sono rappresentati da acqua, detergenti, surfattanti, emulsionanti, umettanti, alcali, acidi, oli, solventi organici, agenti ossidanti e riducenti, piante, preservanti.

Il quadro clinico è estremamente variabile in relazione alla sede coinvolta, alla risposta cutanea e al tipo di sostanza irritante e può manifestarsi in forma acuta o cronica.
La forma acuta fa seguito a un singolo contatto con l’agente irritante o a più contatti di breve durata. La reazione infiammatoria
è solitamente limitata alla sede di contatto e dolore/bruciore prevalgono sul prurito. Il quadro clinico comprende un ampio spettro
di lesioni cutanee quali eritema, edema, papule, vescicole, bolle, pustole e perfino ulcere e si contraddistingue per il polimorfismo eruttivo. Nelle forme croniche si osserva invece eritema, xerosi, desquamazione, ipercheratosi e lichenificazione, a volte accompagnate da ragadi.