Terapia con isotretinoina orale per l'acne

I derivati della vitamina A, come isotretinoina, fanno parte della famiglia dei retinoidi. Questo farmaco è indicato nel trattamento di forme gravi di acne nodulo-cistica e conglobata, nel trattamento dell’acne fulminans e nelle follicoliti da Gram-negativi. Ma anche in altre patologie come la Rosacea e certe forme di dermatite seborroica resistente ai trattamente tradizioanli.

Prima dell’inizio della terapia è necessaria un’attenta anamnesi volta a escludere la positività per malattie cardiovascolari aterosclerotiche, malattie metaboliche, malattie epatiche, malattie intestinali e oculari. È inoltre indispensabile l’esecuzione di esami del sangue come l'emocromocitometrico con formula leucocitaria la valutazione della glicemia del colesterolo totale e frazionato e dei trigliceridi. Vanno inoltre valutati i valorei della bilirubina totale e frazionata, transaminasi, gammaglutamil-transpeptidasi, fosfatasi alcalina, lattico deidrogenasi, amilasi. In fine prima di iniziare la terapia è indispensabile un test di gravidanza negativo.

Dato l’effetto teratogeno dell’isotretinoina, nelle donne fertili deve essere sempre associata una terapia con estroprogestinici (la pillola), da iniziare un mese prima dell’inizio della terapia con isotretinoina e da continuare almeno per un mese dopo la sospensione del retinoide. A tutti i pazienti è fatto divieto di donare il sangue durante la terapia e per il mese successivo alla sospensione del trattamento.

Gli effetti collaterali cutanei, annessiali e mucosi sono prevedibili, dose-dipendenti e reversibili con la sospensione del farmaco. Questi effetti collaterali sono rappresenatati principlamente da: Cheilite, Dermatite al volto, epistassi, blefaro-congiuntivite e secchezza cutanea.

Gli effetti collaterali sistemici sono meno prevedibili ma anche meno frequenti- Questi effetti sono rappresenatati principalmente da :
1)Teratogenità (malformazione di un eventuale feto), soprattutto se l’assunzione del farmaco avviene nei primi 3-4 mesi di gravidanza.
2)Artromialgie asimmetriche, lievi, migranti sono riferite dal 15-40% dei pazienti
3)Cefalea è riferita dal 30-40% dei pazienti
4)Depressione dell’umore molto rara
5) Alterazioni degli esami del sangue ( es. ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia
e aumento delle fosfochinasi)