Blog di Dermatologia a cura della Dottoressa Marta Grazzini, Medico Chirurgo Specialista in Dermatologia e Venereologia
Epiluminescenza, Dermoscopia, Dermatoscopia e Mappatura dei Nei: A cosa serve?
L'esame dei nei puo' essere effettuato clinicamente, cioè a occhio nudo, o attraverso le metodiche diagnostiche in vivo non invasive per lo studio delle lesioni pigmentate melanocitarie (nevi) e non (tutte le altre neoformazioni localizzate sulla pelle).
Queste metodiche non invasive rappresentano lo strumento chiave per la PREVENZIONE DEL MELANOMA e per la diagnosi precoce.
Queste metodiche non invasive sono rappresentata principalmente dall'epiluminescenza (detta anche dermoscopia o dermatoscopia). Altre metodiche non invasive per l'osservazione della pelle sono il video dermatoscopio (strumento per effettuare la mappatura dei nei)ed il microscopio confocale.
La microscopia ad epiluminiscenza può essere eseguita sia con un microscopio per l'osservazione diretta, oppure utilizzando una telecamera, dotata di ingrandimenti variabili (da 10x fino a 70x ma anche oltre 200x e 500x), collegata ad un PC per l'osservazione a monitor della lesione cutanea. In quest'ultimo caso, software dedicati consento anche lo storaggio dei nevi per eseguire lo screening dei nevi o delle altre neoformazioni, oppure la mappatura dei nevi e il loro follow-up, per i quali il dermatologo ritiene opportuno seguirne l'evoluzione nel tempo.
L'epiluminescenza si è rilevata una metodica importante per ridurre il numero di asportazione chirurgiche inutili, data la sua elevata accuratezza diagnostica (possibilità di fare diagnosi) per il melanoma in fase iniziale, le neoformazioni pigmentate sospette o l'identificazione di tumori cutanei quali: basalioma, spinalioma, ecc.