Le Piattole: "i pidocchi del pube"

La Pediculosi del pube (piattole) è una patologia molto più comune di quello che si pensa, colpisce infatti milioni di persone del mondo. La pediculosi del pube è causata da un parassita simile ai pidocchi della testa, il Phthirus pubis, che si annida fra i peli pubici, tra quelli del petto e sotto le ascelle.

Si trasmette durante il rapporto sessuale, tramite il contatto delle zone intime; ma anche attraverso il contatto con lenzuola, asciugamani o abiti usati da una persona infestata da parassiti.

I sintomi principali sono prurito, spesso intenso, nell’area genitale. Tra i peli del pube e nella biancheria intima possono comparire piccolissimi residui scuri, simili a sabbia, costituiti dalle loro feci.

La diagnosi viene effettuata dal dermatologo con una lente, tramite attenta osservazione delle zone genitali ricoperte da peli.

Per eliminare i parassiti e le uova occorrono specifiche lozioni o schiume, acquistabili in farmacia. Questi prodotti vanno lasciati a contatto per un’ora circa con le aree interessate. Il trattamento deve essere ripetuto dopo circa 8 giorni per annientare eventuali sopravvissuti. Le lenzuola e la biancheria vanno lavate a elevata temperatura e stirate a caldo, aspettando qualche giorno prima di indossarle nuovamente.
Tutti i partner con i quali si sono avuti rapporti nel mese precedente vanno avvisati e controllati.